Quando è utile andare dall’osteopata e perché?
Dall’osteopata ci si può andare principalmente per 2 motivi: per tornare a stare bene e per prevenire!
Per tornare a stare bene, quindi risolvere un problema in acuto: un mal di schiena, un dolore cervicale, un mal di testa, una situazione che magari ci tormenta da tempo ma che nell’ultimo periodo si è acutizzata.
In questo caso, l’Osteopatia avrà come obiettivo primario quello di ridurre il dolore.
Il secondo motivo per cui ci si può rivolgere ad un osteopata è per prevenire.
Infatti, a differenza di altri tipi di trattamenti, l’Osteopatia mira, attraverso un approccio globale, a ricercare e correggere quelle disfunzioni che a lungo andare possono portare a percepire dolore anche in zone lontane da esse.
Migliorando la funzione dell’intero sistema si riduce la possibilità d’infortunio o che si presenti semplicemente un dolore.
Spesso, quando si percepisce un dolore, la via più breve è quella di risolvere la problematica attraverso il solo utilizzo di farmaci, andando cioè ad alleviare i sintomi ma tralasciandone la causa.
Rivolgersi ad un osteopata, invece, significa affidarsi ad un approccio differente.
L’osteopata, infatti, è in grado di indagare il problema di salute che ci affligge attraverso una visione globale che non si fossilizza esclusivamente sul sintomo e dopo un’anamnesi approfondita si ricerca la causa del problema facendo poi un lavoro mirato su quest’ultima.
L’Osteopatia, inoltre, è indicata per tutti e a qualsiasi età: dai bambini alle prime settimane di vita agli anziani.
Quand’è l’ultima volta che sei andato dall’osteopata?!
Non sottovalutarne mai l’importanza!